Chiude i battenti la nona edizione dell’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari, i corsi annuali di alto perfezionamento organizzati dall'associazione Sardegna in Musica con la collaborazione del Conservatorio Statale “G.P. da Palestrina”.
Domani (mercoledì 9), per i centotrenta allievi giunti quest'anno nel capoluogo sardo da dodici paesi diversi (Giappone su tutti), si completa la full immersion didattica in cui sono impegnati da otto giorni con i rispettivi docenti: i pianisti Jean-Marc Luisada, Patrick Zygmanowski, Fabio Bidini e Jacques Rouvier, i flautisti Shigenori Kudo e Jean Ferrandis, i violinisti Roland Daugareil e Tomasz Tomaszewski, il quartetto d'archi Modigliani, le cantanti Peggy Bouveret e Bernadette Manca di Nissa, oltre al chitarrista Cristian Marcia (che dell'Accademia è anche il direttore artistico).
Dopo le ultime ore di masterclass, alle 17, all'Auditorium del Conservatorio (in piazza Porrino), comincia il terzo e ultimo saggio-concerto dei migliori allievi: scelti (un paio per classe) dai rispettivi insegnanti si avvicenderanno sul palco portando ognuno il brano su cui ha lavorato in questi giorni. Si tratta spesso degli stessi pezzi che i giovani musicisti proporranno in seguito nei concorsi ai quali parteciperanno. L'esibizione di domani (mercoledì 9) vale dunque per testare il repertorio e la capacità di eseguirlo davanti a un uditorio: come sempre, il concerto è infatti aperto al pubblico con ingresso gratuito.
L'ultima giornata dell'Accademia è anche quella in cui si annunciano i vincitori delle tre borse di studio offerte dall’Ecole Normale Supérieure de Musique di Parigi per frequentare i suoi corsi nel prossimo anno accademico. Due andranno ad allievi sardi: un supporto prezioso che ha già permesso a tanti giovani musicisti isolani di perfezionarsi nella prestigiosa scuola parigina.
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